Design di Ricerca Quasi Sperimentale: Nonequivalent Control Group Design

Design di Ricerca Quasi Sperimentale: Nonequivalent Control Group Design


Il nonequivalent control group design compara i risultati tra due o più gruppi indipendenti tra di loro, di cui uno riceve il trattamento ed un secondo serve come gruppo di controllo. Si utilizza quando non è possibile effettuare un'assegnazione casuale dei soggetti ai gruppi. Per questo motivo non si può presumere che i gruppi siano equivalenti, di conseguenza la principale limitazione della validità interna è proprio il bias di selezione.

LEGENDA

X = indica l’intervento (trattamento primario o la variabile indipendente) che è applicata ai soggetti dello studio. Quando ci sono più di un trattamento sono indicati con X0 = controllo; XP = placebo; X1 = trattamento 1; X2 = trattamento 2; ecc.

Y = indica un trattamento secondario concomitante con il primario.

O = Osservazione ( o la misurazione della variabile dipendente) dello studio. Coincide con il test di post-intervento e altre forme di monitoraggio. Se sono inseriti più momenti di osservazione sono indicati con O1; O2; O3, ecc.

--> La freccia rappresenta la direzione e la sequenza dell’esperimento

__ Una linea spessa indica che i soggetti non sono stati randomizzati

R = Indica che i soggetti sono stati randomizzati nei vari gruppi.


BIBLIOGRAFIA

Lesser, M. L. (2012). Design and Interpretation of Observational Studies: Cohort, Case–Control, and Cross-Sectional Designs. In Principles of Research Methodology (pp. 55–77). Springer New York. https://doi.org/10.1007/978-1-4614-3360-6_4